GRUPPO PIANETA ANZIANI: LETTERA APERTA AI DIPENDENTI
ll Coronavirus rappresenta per tutti un momento di grande difficoltà e sacrificio: un contesto delicato dove il nostro Gruppo si è prontamente attivato per applicare tutte le direttive Ministeriali e Regionali, rendendo operative fin da subito anche rigorose misure di precauzione interne per la tutela degli ospiti, senza perdere di vista la centralità dei rapporti umani, promuovendo iniziative concrete per facilitare i legami con i familiari, abbattendo le barriere di distanza fisica grazie anche all’utilizzo dei canali digitali.
Nonostante tutte le misure e gli sforzi, resta tuttavia innegabile che prendersi cura dei più fragili – in questo momento è più che mai – un compito molto arduo, sia psicologicamente, che operativamente, perché mancano gli strumenti e manca – soprattutto in alcune regioni del Nord – la possibilità materiale per i servizi sanitari pubblici di accogliere i nostri ospiti quando le cure che noi prestiamo in RSA o RSD non sono più sufficienti.
In questo momento così particolare, quello che veramente sta ricoprendo un ruolo centrale, sono le persone che lavorano per noi: “eroi” silenziosi che con la loro professionalità, la loro capacità di ispirare solidarietà, di spronare alla collaborazione e per mezzo della propria dedizione, ogni giorno si impegnano per regalare un sorriso ai nostri anziani, gestendo questa battaglia contro il Coronavirus in modo incredibile, divisi tra stanchezza, ma rinvigoriti da forza e tenacia.
A loro, che compensano la stanchezza con la forza e la tenacia, ai nostri “eroi”, la Direzione Generale del Gruppo Pianeta Anziani ha voluto dedicare una bellissima lettera, per dire “non mollate”, “noi siamo con voi”, ma soprattutto “grazie”: per essere grandi professionisti, ma ancor prima di questo, persone che lavorano per il bene di altre persone, più fragili e deboli. Angeli che quotidianamente si dedicano al prossimo senza esitazione e sosta, nonostante le difficoltà del momento.
Le parole della Direzione Generale sono state inviate ai nostri dipendenti attraverso una mail, semplice e forte, che vogliamo condividere pubblicamente. Una lettera il cui significato riguarda un periodo storico che coinvolge non soltanto noi, ma tanti altri Gruppi che operano nel nostro settore e il cui senso riguarda la vita di tutti.
Siamo convinti che sarà capace di scaldare il cuore di tanti, come ha scaldato il nostro, facendoci sentire vicini, anche in un momento in cui la distanza sembra incredibilmente l’unico modo per restare uniti.
“È un tempo dilatato, surreale, impossibile.
È un tempo infinito in cui sembra difficile trovare spazio per pensare ad altri, oltre a sé.
Questo tempo è un pezzo di storia per tutti noi.
È la storia delle scelte di ciascuno, è la storia delle scelte della collettività.
Nessuno avrebbe voluto trovarsi di fronte a questo bivio: la scelta tra ciò che è giusto e ciò che è facile.
Cosa è giusto?”
Le nostre aziende sono nate per proteggere le persone più fragili, principalmente gli anziani.
Gli anziani sono la nostra storia, sono la nostra memoria e mai come in questo momento di difficoltà estrema sono in pericolo: sono i soggetti più a rischio, esposti a questa tormenta.
Tocca a ciascuno di noi proteggerli, per preservarli da questa burrasca che potrebbe portare a dover scegliere tra chi può essere curato e chi, invece, non potrebbe ricevere l’assistenza necessaria per rimanere legato alla vita.
La differenza del mondo la fate Voi: eroi silenziosi, piccolo grande esercito di competenze e professionalità, che con passione ogni giorno, in mezzo a questa tempesta, affrontate le avversità e i pericoli per fare da scudo ai nostri anziani, alla nostra Storia.
Ogni sacrificio votato alla tutela della salute delle persone, che ogni giorno vediamo impersonato da medici, infermieri, applicati agli ospedali ormai dedicati a fronteggiare questa emergenza mondiale, è un atto di amore verso la vita, verso la Storia.
Voi siete parte essenziale di questo meccanismo.
Voi che tutti i giorni entrate in turno con la consapevolezza che la paura che ci assale è imprescindibile ma può essere sconfitta dalla consapevolezza che ogni vostro gesto ha il potere di rassicurare un animo, di far sentire protetto chi si sente come una fragile foglia nella tormenta.
Ora voi siete, per i nostri anziani – ma anche per i nostri ospiti disabili o per i pazienti delle nostre Comunità Psichiatriche – non “solo” gli operatori che tutti i giorni pensano alle loro cure quotidiane. Voi, in questo difficile spezzato di storia, siete anche i loro nipoti, i loro figli, i loro cari che invece sono costretti a guardarli da un vetro, a sentirli attraverso il telefono.
Voi, in questo particolare momento, siete il loro tutto, la loro casa, e solo con voi questo tempo surreale ed impossibile assumerà il più alto valore che l’uomo può esprimere: la passione per la vita, il sacrificio per l’altro, il senso di protezione che ci riporta al tenero abbraccio che ora ci è precluso.
Vedere le immagini di alcune Strutture con gli anziani o i ragazzi delle nostre Rsd che dicono: “io sto a casa, in casa di riposo”, a distanza di un metro l’uno da l’altro e che, comunque sia, hanno un momento per gioire, per sentirsi tranquilli, rassicurati e seguiti, protetti, è come regalare un raggio di luce in questo periodo di profondo sconforto.
Sono così fiera di poter osservare che, a fronte dell’assenza di pochi, la maggior parte di Voi si preoccupa di garantire agli anziani che abbiamo in cura, un sorriso, una carezza e l’assistenza, anche umana, necessaria per superare al meglio questa situazione.
Questi valori espressi ogni giorno, ogni faticoso giorno di questo tempo surreale, sono parte di una missione la cui grandezza, forse, ora non riusciamo a misurare: il nemico non è visibile e pare insinuarsi silenzioso in chi ci sta accanto, in noi, e questo spaventa, ma non possiamo fermarci.
Chi, come voi, non si ritira e affronta questa missione pensando che sia davvero importante per la tutela delle persone più fragili, non può che essere un eroe. Tanto silenzioso quanto importante.
Sono i vostri volti, le vostre fatiche, la vostra abnegazione che mi rendono orgogliosa della realtà che mi circonda.
Io sono convinta che tutto ciò che Voi fate ogni giorno sia fondamentale, sono convinta che la protezione che noi, come Azienda, possiamo dare agli anziani e alle categorie fragili che ospitiamo nelle nostre strutture, ovviamente parta da Voi, ovvero, soprattutto, dai collaboratori che lavorano nelle Residenze e che, tramite Voi, si possa diffondere nel silenzio, ma comunque come un raggio di luce nei confronti di questi nostri anziani.
Provo un orgoglio profondo per questo e sento che, comunque, ogni passo, ogni gesto, ogni momento è importantissimo e che, chiunque di Voi sia in grado di portare questo messaggio silenzioso, anche senza gratificazioni esterne e senza che nessuno, in questo tempo dilatato ed irreale, Vi possa dare neppure una semplice pacca sulle spalle ed incoraggiare ad andare avanti, stia facendo una cosa meravigliosa.
Vedere poi le immagini degli operatori intenti a cucire mascherine con i panni di tessuto per fare fronte alle enormi difficoltà di approvvigionamento a livello Nazionale (le stesse difficoltà che sperimentano anche i Presidi Ospedalieri), mi dà, con dolcezza, il senso della forza di reazione a ciò che, nella pratica, sembra impossibile da superare.
Voglio che sappiate che l’azienda c’è e che tutti i servizi che possono aiutare Voi a continuare a lavorare, sono comunque sempre attivi, perché, dobbiamo andare avanti: è un momento difficilissimo, ma sono convinta che l’unione dei cuori e delle teste e la voglia di fare bene possano aiutarci, tutti, a superare questo incubo.
Siamo un grande Gruppo, lo siamo perché, a tutti i livelli, abbiamo a cuore davvero quello che facciamo ogni giorno, perché non è secondario essere orgogliosi di fare qualcosa di bello per qualcuno.
Questo momento di estrema difficoltà passerà e ciascuno porterà con sé l’esperienza di cosa avrà significato viverla.
Questo momento cambierà la storia, e noi rimaniamo uniti per tutelare i nostri anziani, la nostra Storia.
Grazie dal profondo del cuore.
Direzione Generale Gruppo Pianeta Anziani